mercoledì 27 agosto 2008

British Steel-Judas Priest


Correva l'anno 1980 e in piena NWOBM i grandiosi Preti di Giuda registravano uno degli album più grandi album non solo della loro discografia, ma anche di tutta la storia del metal.
è infati con British Stell che i Judas Priest si distaccano completamente dalle vecchie sonorità più miti e docili della loro prima era discografica, per dedicarsi ad un produzione dura, velocissima, micidiale e schoccante: da quel momento in poi i Juedas Priest diventarono un gruppo metal al 100%

La sonorità presenta delle semplici ed elementari caratteristiche:
1)velocità allucinante, sound duro ed aggressivo
2)Rob Halford sensazionale con frequenti picchi vocalici da capogiro
3)riff assassini orecchiabili e trascinanti naturalmente composti ed eseguiti dalla micidiale coppia d'asce Gleen Tipton- K.K. Downing

Insomma un vero e proprio "Classic metal album" che al suo interno contiene alcune tra le più famose "hit" priestiane: sto parlando di Metal Gods, Breaking the Law, Living After Midnight ma anche dell' eccezzionale You Don't Have to be Old to be Wise che con i suoi 5 minuti di durata si presenta come la traccia più lunga dell'intero album.
Forse è proprio questo l'unico punto debole di British Steel, ovvero la sensazione di ascoltare una compilation con canzoni "usa&getta"; non allarmatevi però questa è una sensazione assolutamente soggettiva e adatta solamente per united che sembra più un coro da stadio e non una canzone metal.

Insomma quest'album fu un vero capolavoro, un caposaldo per i Priest ed una rampa di lancio per la nascita e diffusione del metal; i Preti di Giuda riusciranno a superarsi dolamente in due occasioni:con Screaming for vegeance nel '82 e Defenders of the faith nel '84.



N.B. nel 1980 solo un altro album fu superiore a British Steel : un certo Iron Maiden registrato dall' omonima band inglese...


3 commenti:

Melina2811 ha detto...

non me li ricordo proprio..ò. sicuramente non rappresentava il mio genere preferito... Maria

harris666 ha detto...

Grazie melina2811 per il tuo commento

farò presto visita al tuo blog

Vonetzel ha detto...

Sono da sempre appassionato di Metal e mi è piaciuta molto la definizione che hai dato della musica dei Judas: micidiale mi sembra il termine migliore per definire la potenza del loro suono esaltato dai pazzeschi picchi vocali di "The metal God" Halford.
Questo connubio si può ascoltare nel suo massimo splendore nel Doppio Live dell'86, tratto dal tour mondiale "Fuel for Life"
Certo che anche la Vergine di ferro...